Quest’autobus non arriva. E io faccio tardi a scuola, poi si arrabbiano tutti, la prof di storia alla prima ora, i miei genitori, che la direttrice chiamerà di sicuro quando non mi vedono, e anche Giorgio che aspettava la schedina del Nintendo che mi aveva prestato…
Questa è la prima battuta di uno spettacolo teatrale costruito insieme ai bambini che hanno partecipato al laboratorio “GIOCONDA: i giovani decidono sull’ambiente” al Festival della Scienza di Genova lo scorso anno (2013), per ragazzi dagli 8 ai 13 anni.
I ragazzi, trasformati in diversi personaggi al centro di un grande ingorgo cittadino, hanno immaginato varie soluzioni per tutelare l’ambiente che li circonda, e hanno risposto a un questionario sulle loro conoscenze e percezioni dei temi di ambiente e salute.
Il 29 ottobre 2014 i loro suggerimenti, idee, percezioni e desideri, sono stati presentati in una conferenza che si è tenuta in occasione del Festival della Scienza di Genova.
Dopo l’introduzione di Pietro Greco sul diritto di cittadinanza scientifica dei più giovani, e l’introduzione al progetto LIFE GIOCONDA di Liliana Cori, i bambini della VB della scuola elementare Gilberto Govi, grazie all’impegno di tutti gli studenti e all’attività di coordinamento delle maestre Luisa e Silvia, hanno messo in scena i risultati del Laboratorio.
Sul palco, cinque personaggi hanno parlato di ambiente e salute e raccomandato al loro Sindaco cosa fare per migliorare la situazione: un bambino – Jack – che viene da un paese straniero – il Canada – e ha uno sguardo diverso sulla città rispetto ai suoi coetanei genovesi, un’insegnante, una pediatra, un tecnico dell’ambiente e un sindaco preoccupato.
La loro performance si è svolta alla presenza dell’assessore all’ambiente del Comune di Genova, Valeria Garotta, che è intervenuta ricordando che l’impegno di tutti, anche dei più piccoli, può portare a migliorare l’ambiente dove viviamo, a partire da gesti semplici come una corretta raccolta differenziata.
Qui le raccomandazioni che sono state raccolte, e raccontate durante la conferenza, dai tanti partecipanti ai Laboratori.
La sfida è quella di far sentire la voce dei ragazzi, perché la maggior parte degli interventi di miglioramento dell’ambiente avranno effetti su di loro, perché la loro salute deve essere tutelata adesso e questo conterà per il resto della vita, perché loro crescono in fretta e saranno presto quelli che decidono, per tutti.
Per attivare il laboratorio anche nella tua classe:
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